Sessione autunnale 2023: notizie dalla Berna federale

Pubblicato: 3 Novembre 2023

Cari membri di HR Swiss,

l’evoluzione del quadro giuridico e normativo influisce regolarmente sulla nostra pratica professionale. Come vi abbiamo annunciato questa primavera, vi informiamo regolarmente sulle decisioni politiche in Svizzera che riguardano direttamente o indirettamente le nostre professioni.

Nella sessione autunnale, il Parlamento svizzero si è occupato di diversi dossier HR, di cui i seguenti sono prioritari:

 

Indennità di maternità per le deputate

Il mandato parlamentare è considerato un’attività lavorativa ai fini dell’assicurazione sociale. Pertanto, se una deputata partecipa alle riunioni parlamentari anche solo sporadicamente durante il suo congedo di maternità, perde il diritto all’indennità di maternità. Il Parlamento ha deciso di porre rimedio a questa situazione. Ha approvato un emendamento alla legge sul diritto ambientale in base al quale la partecipazione delle deputate alle riunioni del loro consiglio e delle commissioni non comporta più la fine dell’indennità di maternità. Questo vale per i legislatori a livello federale, cantonale e comunale e solo se non è prevista la supplenza. Il periodo di referendum dura fino al 18 gennaio 2024.

 

Estensione del congedo di maternità per gravidanze multiple

La Commissione per la sicurezza sociale e la salute del Consiglio nazionale (SGK-N) ha chiesto al Consiglio federale di modificare la base giuridica in modo da estendere il congedo di maternità delle donne con gravidanze multiple per tenere conto del maggiore onere. Il Consiglio nazionale ha incaricato la sua commissione di agire nonostante la mozione di rigetto del Consiglio federale. L’accordo deve ancora passare al Consiglio degli Stati.

 

Congedo retribuito per le donne che affrontano un aborto spontaneo o una morte perinatale

Il Consiglio degli Stati ha accettato il postulato presentato dalla sua commissione. Il Consiglio federale è ora incaricato di esaminare l’introduzione di un congedo retribuito per le donne che affrontano un aborto spontaneo o una morte perinatale prima della 23a settimana di gravidanza.

 

Come si può vedere, la legge svizzera si sta muovendo verso una maggiore protezione della maternità e della paternità. Questo sviluppo non mancherà di avere un impatto sulle finanze aziendali e sulla gestione amministrativa delle risorse umane. Vi terremo informati sullo sviluppo di questi progetti.

Informazioni:

HR Swiss, info@hr-swiss.ch, 026 350 33 80