Sessione estiva 2024: novità da Berna

Pubblicato: 20 Giugno 2024

Cari membri di HR Swiss,

Durante questa sessione, i rappresentanti eletti hanno discusso una serie di questioni volte a migliorare il benessere sul posto di lavoro, nonché una migliore gestione e copertura dei congedi per malattia. Il Parlamento ha inoltre confermato la volontà di ampliare le prestazioni sociali estendendo il diritto al congedo di paternità.

Ecco una sintesi delle principali questioni HR affrontate:

Congedo di paternità in caso di morte di un bambino

Durante la sessione primaverile, il Consiglio degli Stati ha emendato il progetto di legge in modo che il congedo di paternità sia fruito senza interruzioni non appena il bambino nasce, muore alla nascita o entro 14 giorni dalla nascita, previa deduzione dei giorni già fruiti. Il Consiglio nazionale ha accettato questa modifica. La mozione è stata quindi adottata e trasmessa al Consiglio federale per l’attuazione.

Trasparenza sulle assenze dal lavoro

Questo postulato invita il Consiglio federale a redigere, in consultazione con le parti sociali, gli assicuratori di indennità giornaliere di malattia e altri soggetti interessati, un rapporto che stabilisca la trasparenza sulle assenze dal lavoro e sui congedi per malattia, nonché sulla copertura assicurativa e sull’andamento dei premi nel settore delle indennità giornaliere per malattia. Nonostante la proposta del Consiglio federale di respingere il postulato, il Consiglio nazionale lo ha adottato. Il governo è stato incaricato di redigere un rapporto.

Prima consulenza gratuita e confidenziale in caso di molestie sessuali

L’obiettivo di questa mozione era quello di incaricare il Consiglio federale di elaborare le misure legislative necessarie per garantire che tutti i dipendenti in Svizzera abbiano accesso a una prima consulenza gratuita e confidenziale in caso di sospetto o accertamento di molestie sessuali sul posto di lavoro.

Il Consiglio nazionale ha convenuto con il Consiglio federale che il quadro legislativo è sufficiente, ma ha anche indicato che gli sforzi dei datori di lavoro in questo settore potrebbero essere ulteriormente rafforzati. Respinto dal Consiglio nazionale, il dossier è chiuso.

Informazioni:

HR Swiss, info@hr-swiss.ch, 026 350 33 80