Sessione primaverile 2024: novità da Berna

Pubblicato: 26 Marzo 2024

Cari membri di HR Swiss,

Siamo lieti di presentarvi le ultime notizie dalla Capitale.

Ospedalizzazione a lungo termine delle madri subito dopo il parto

Il Consiglio Nazionale ha adottato la mozione “Tenere adeguatamente conto del ricovero ospedaliero di lunga durata delle madri subito dopo il parto nel congedo di maternità e nelle indennità”. Attualmente, se un neonato viene ricoverato per un lungo periodo subito dopo la nascita, la madre ha diritto a un prolungamento del congedo di maternità, ma non è prevista alcuna disposizione per il ricovero della madre. Il Consiglio Federale è stato invitato a presentare un progetto di legge per correggere questa situazione.

Congedo di paternità in caso di morte di un bambino

Adottata dal Consiglio Nazionale già nel giugno 2023, questa mozione mira a concedere il congedo di paternità se il bambino nasce morto o muore alla nascita. Il Consiglio degli Stati ha apportato una modifica: vuole che il congedo di paternità sia fruito ininterrottamente non appena il bambino nasce morto, muore alla nascita o entro 14 giorni dalla nascita, previa deduzione dei giorni già fruiti. La questione è stata rinviata al Consiglio Nazionale.

Presentazione di richieste di adeguamento dell’ambiente di lavoro

Il Consiglio degli Stati ha adottato una mozione che consente ai datori di lavoro (e non solo ai dipendenti) di richiedere all’AI l’utilizzo di ausili (ad esempio, supporti speciali per la posizione eretta) sul posto di lavoro. Il dipendente deve essere informato della richiesta. Il Consiglio Federale è stato incaricato di presentare un progetto di legge.

2 settimane di congedo per i giovani

Il Consiglio degli Stati ha adottato una mozione volta ad aumentare il congedo per la cura dei figli a due settimane. Il Consiglio Federale è incaricato di adeguare le basi legali.

Parità di retribuzione

Diverse mozioni hanno chiesto l’introduzione di sanzioni o una maggiore trasparenza in questo settore. Il Consiglio Federale dovrà valutare l’efficacia delle disposizioni sulla parità salariale entro il 2029, con un rapporto intermedio previsto per il 2025. In attesa di tale rapporto, le mozioni sono state respinte.

Informazioni:

HR Swiss, info@hr-swiss.ch, 026 350 33 80